Il Pigato è un vitigno molto antico, sembra originario della Tessaglia e giunto in Liguria nel 1600, dopo essere stato dapprima coltivato in Spagna ed in Corsica.
Le prime tracce scritte nella zona risalgono al 1830, quando Francesco Gagliolo, arciprete del vicino borgo di Ortovero, ne promuove la coltivazione fra gli abitanti del Borgo, mentre solo nel 1950 si trova riscontro alla sua commercializzazione da parte del conterraneo Rodolfo Gaggino. Il Pigato Riviera Ligure di Ponente ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione d’Origine Controllata nel 1988.
Prende il suo nome dal termine dialettale “pigau”, riferito alle “pighe”, le tipiche piccole chiazze marroni che caratterizzano gli acini. Biotipo del Vermentino (i due vitigni a bacca bianca più diffusi in Liguria), si differenzia da quest’ultimo per gli acini che, giunti a maturazione, assumono una colorazione ambrata dovuta anche alle caratteristiche piccole chiazze, per le foglie ed i grappoli di dimensioni più piccole.
Il Vermentino predilige terreni prossimi alla costa mentre il Pigato esprime appieno le proprie caratteristiche quando viene piantato su areali ad almeno 300/400 metri di altitudine, caratterizzati da una leggera escursione termica che conferisce al vino un sentore di erbe aromatiche e una maggiore densità rispetto al Vermentino. Li si trovano i nostri vigneti.
Vino molto fine per via delle terre ricche di calcare ove viene coltivato, ha un colore giallo paglierino con riflessi dorati ed un bouquet di profumi floreali e sentori di frutta bianca e gialla.
Piacevole e armonioso al palato, grazie anche al suo sapore fruttato e fresco che crea un equilibrio con un finale sapido mitigato da leggeri sentori di mandorla.
Accompagna egregiamente tutti i piatti della tradizione ligure, sia i primi come i ravioli e la pasta condita col pesto alla genovese, sia i secondi a base di pesce, spesso cucinato con i pinoli e le saporite olive taggiasche, ma anche le carni bianche e i formaggi di media stagionatura, sia i dolci, spesso realizzati con marmellate di pesca, albicocca e mirtillo.
Il nostro Pigato Riviera Ligure di Ponente D.O.C. viene interamente prodotto con le nostre uve, ottenute da vigneti di proprietà interamente ubicati nel Comune di Ranzo, a un’altezza compresa tra i 350 ed i 400 metri sopra il livello del mare.
Questo particolare terroir è caratterizzato, fra l’altro, da una media collina perfettamente esposta a Sud, che consente alle uve una completa maturazione, e da un suolo ricco di minerali, che garantisce alla pianta tutti gli apporti necessari.
Le apprezzabili escursioni termiche della zona ove sono ubicate le nostre vigne, costituiscono fattore determinante per avere una buona concentrazione di sostanze aromatiche nella buccia degli acini, i giusti terpeni e polifenoli, che garantiscono un prodotto finale con profumi più intensi, eleganti, e la corretta concentrazione di acidi fissi nella polpa, indispensabili per una buona conservabilità del vino.
La raccolta è interamente eseguita a mano, grappolo per grappolo, utilizzando cassette areate per evitare l’alterazione del frutto che vengono subito conferite in cantina.